Borgo Giusto: un hotel diffuso in Toscana tra natura e tradizione

Qualche anno fa ho avuto la fortuna di passare un weekend lungo a Borgo Giusto, un piccolo borgo del Seicento trasformato in un hotel diffuso immerso nel verde, a due passi da Lucca. Era una vacanza di gruppo, amici con famiglia appresso. Io ero con le bambine, ancora piccole!
La magia di un borgo trasformato in hotel diffuso
Dietro al progetto di Borgo Giusto c’è una storia affascinante: Borgo Giusto prima si chiamava in un Soccolognora, era una di quelle classiche frazioni di campagna che piano piano la gente abbandona per spostarsi in paesi più grandi, o magari nelle città circostanti. Nel 1995 però, qualcuno ha preso in mano la situazione: quello che era un borgo spopolato, è stato trasformato da un progetto comune che ha deciso di restituirgli la sua antica bellezza, e di portarci avventori che avrebbero apprezzato la sua magia.
Da esperta, posso dire che si tratta di una ristrutturazione niente male. Il progetto ha davvero tenuto conto della storia del sito, mantenendo tantissimo la struttura originaria del villaggio. Il risultato è un luogo che conserva l’anima autentica di un paese seicentesco, ma con tutti i comfort moderni.
Per la sua nuova vita, un nuovo nome: Borgo Giusto. Da Ettore Giusti, il capostipite originario della prima famiglia che abitò il paese.
Un weekend tra natura, tradizione e buon cibo
Borgo Giusto non è solo relax, è un vero viaggio tra tradizione e gusto toscano. Gusto per il cibo ma anche per lo stile! Per la ristrutturazione dei 24 alloggi è stato fatto lo stesso discorso del villaggio: le casette e le ville sono state rimesse a nuovo con particolare attenzione ai materiali tradizionali. Mura in pietra, i pavimenti in cotto e i soffitti con travi a vista, un sogno. Gli arredi in legno di castagno e noce rendono poi gli spazi caldi e accoglienti. Quella sensazione che adoro di essere a casa, anche se sei in vacanza! (Sapete che io ci tengo a questa sensazione ci tengo…).
Ottime le cene al ristorante del Borgo: piatti tipici toscani, cucinati nei due forni a legna, accompagnati dal vino dell’azienda agricola locale Cà di Giusto. Un sapore autentico, di quelli che restano nella memoria.
Nei momenti di relax ci siamo godute le piscine e la vista sugli olivi e le viti secolari. Quando ci andava ci siamo fatte qualche passeggiata nei borghetti vicini. Era come vivere dentro una cartolina!
Perché tornerei domani stesso
Quello che mi ha colpito di più è stata l’atmosfera. A Borgo Giusto sembra davvero di entrare in un’altra dimensione: le case in pietra, i porticati, le logge in mattoni… ogni dettaglio è stato preservato con amore.
Ricordo ancora l’arrivo come se fosse ieri: mentre percorrevamo il viale con la macchina, un capriolo ci ha attraversato la strada… bellissimo. Vi giuro è stato come un segnale, un invito ad entrare in un luogo in cui la natura ha il suo spazio e dove il tempo sembra rallentare.
Un hotel diffuso come questo è anche il posto ideale per chi vuole vivere un’esperienza diversa dalla vacanza in un hotel tradizionale. La reception non è il solito banco al piano terra, ma una casettina indipendente dove entrare e chiedere quello che ti serve. Idem per il ristorante, la spa… poi non devi trovare la tua stanza ma la tua casetta, tracciando il tuo percorso per le vie di un paesino.
Se cercate un weekend speciale in Toscana, fatto di natura, buon cibo e tanta autenticità, Borgo Giusto è il posto che vi consiglio. Per me è stato un viaggio indietro nel tempo… un ricordo che porto ancora nel cuore.