Il mio TEDx Torino: il potere dell’autenticità
Ciao amiche,
sono giorni intensi, pieni di novità.
Luglio è iniziato col botto e sono contenta, ho avuto una novità dopo l’altra. Oggi vi racconto quella che forse è stata la più bella: la mia partecipazione a TEDx Torino Women, powered by Alfa Romeo. Voglio confidarmi con voi e raccontarvi cosa ha significato per me salire su quel palco e quale percorso mi ha portata fin lì.
Percorsi – TEDx Torino Women
TEDx Torino è un evento indipendente organizzato sul modello TED, che porta sul palco storie ispirazionali e idee innovative. Riunisce speaker provenienti da diversi ambiti per condividere esperienze capaci di generare cambiamento. La sezione TEDx Women è un evento che onora l’universo femminile in tutte le sue dimensioni, non solo attraverso gli argomenti affrontati, ma anche attraverso la partecipazione di donne come relatrici, che condividano esperienze uniche, idee innovative, racconti motivazionali e pensieri da diffondere. A partecipare a Percorsi eravamo in cinque, ognuna con la propria storia da raccontare.
Nelle settimane precedenti al giorno dell’evento ho lavorato con una coach fantastica che mi ha aiutato a preparare il mio intervento. Dovevo strutturare un discorso che avesse un inizio e una fine. Lo speech doveva avere un suo centro, un messaggio da lasciare… La durata dell’intervento era di massimo dieci minuti, ma il primo testo che ho scritto era lunghissimo, ne durava più di trenta. L’ho scritto e l’ho riscritto, cercando di togliere quello che non era necessario e di arrivare al cuore di quello che volevo dire.
Ho rivissuto i miei momenti più importanti
Man mano che ci lavoravo sopra, con l’aiuto della coach che mi stava accanto a ogni passo, si è attivato un processo profondissimo. Non solo quei dieci minuti si perfezionavano, ma ho iniziato a rivivere quei momenti e quelle emozioni che mi avevano portato a pensarla come la penso ora. Tutto quello che mi ha cambiato, tutti gli eventi tristi o felici che hanno condizionato la mia vita e il mio pensiero sono tornati all’improvviso. Un ritorno che ho sentito più reale che mai.
Piangevo ogni giorno.
Posso davvero dire che mi ha scavato dentro in profondità, toccando tutte le mie corde emozionali… Ho provato una commozione incredibile pensando che per la prima volta in vita mia, qualcuno mi aveva chiesto di raccontare la mia storia così com’è. Perché considera quello che dico o faccio un motivo d’ispirazione. Quando l’ho realizzato, quelle stesse lacrime che piangevo mi hanno fatto molta tenerezza. Ho capito che ero lì proprio per essere me stessa e nessun altro. Finalmente il cerchio che deve entrare nel cerchio e non nel quadrato.
Salire sul palco di TEDx: temevo di fare scena muta… ma ce l’ho fatta!
Amiche… non ve lo dico neanche come stavo prima di salire sul palco. Vi dico solo che sono finita a scrivermi degli appunti SULLA MANO, come si fa al liceo prima della verifica… Ero bella agitata. Ma anche carica, pronta a questa nuova sfida. La mia storia la racconto sempre. Ma, davanti a un pubblico così, era la prima volta. E l’ho sentita!
Poi sono salita sul palco e l’ho cavalcato. In prima fila avevo le mie amiche, quelle che da sempre mi sostengono, quelle che erano con me a scuola e nei momenti nevralgici della mia vita. Averle lì è stato stupendo. Le sentivo vicine, volevo condividere con loro un riconoscimento importante. Volevo che godessero con me di un momento bello e che potessero prendersi il mio ringraziamento dal profondo del mio cuore. Le avevo davanti a me e le vedevo piangere, emozionarsi, ripercorrere con me tutte le tappe… Sono stata davvero felice e voglio ringraziarle ancora per esserci sempre!
Il potere dell’autenticità
Il messaggio che ho voluto trasmettere è: non bisogna fare “come se”, bisogna fare come siamo. E proprio mentre lo dicevo mi sentivo profondamente me stessa. Adesso che con lucidità posso riflettere su tutto, ho capito: ero proprio io con il mio modo di essere quello che mi aveva portato su quel palco. Ed era quello che avevo intenzione di restituire al pubblico che mi ascoltava. Quello che voglio restituire tutti i giorni quando condivido i miei messaggi di riflessione e positività sulle cose che mi succedono. Le mie “pippe del venerdì”… Ed è anche l’obiettivo principale della mia Academy, è lo spirito profondo che mi muove a continuare a battere sui miei corsi. Quello che so, quello che ho trasmesso durante il mio speech, l’ho messo nei corsi. Sono lezioni a 360 gradi: vita personale, carriera (come ho cambiato la mia e come posso cambiare la vostra), soldi, felicità. Tutto si muove sullo stesso principio di cercare di vivere una vita che ci corrisponde profondamente.
Vivere una vita che ci corrisponda
Ne sono uscita ancora più convinta. Dobbiamo vivere una vita che ci corrisponda il più possibile, avvicinare la nostra giornata e la nostra quotidianità quanto più riusciamo a qualcosa che ci piace. Non importa se non tutte le giornate funzionano e se a volte abbiamo paura o siamo sconfortate. Fare cose che ci assomigliano ci porta sulla buona strada e, alla fine, sarà quello che ci farà arrivare a destinazione. È il messaggio più bello che potevo dare. E per questo sono felice e orgogliosa dello spazio che mi è stato dato da questi brand importanti, e con cui mi sento di aver davvero condiviso qualcosa.
L’ho detto lì e lo ripeto qui. Il mondo ha bisogno di autenticità!
Tutta questa esperienza ha rafforzato ancora di più il messaggio che voglio mandare e che voglio vi arrivi profondamente: fate “voi stesse”. Non fate nient’altro che voi. Abbassate il rumore, il chiacchiericcio, i consigli, le opinioni casuali di chiunque… Fate appello a ciò che è dentro di voi, al nucleo di voi stesse.
Ascoltatevi il mio TEDx e fatelo vostro. È per voi. E apprezzo se mi fate sapere cosa ne pensate. Le vostre impressioni, ma anche possibili riflessioni. Parliamone, stiamo vicine.
Sempre sempre vostra, Elisabetta
photo credits: Antonio Pio Roseti Rosy Sinicropi
