Una mamma che lavora

 

Le mamme hanno sempre lavorato.

Certo, in un passato non troppo lontano le donne lavoravano meno, e molte erano madri. Ma erano solo alcune donne, perché quelle che dovevano tirare la carretta per i propri figli lo fanno dalla notte dei tempi!

 

Io e voi: mamme che lavorano

Io rientro in quella categoria di donne e mamme che lavorano, e come me, molte di voi che mi leggete. Ma non sono qui per parlare di questo. Sono qui per parlare di quanto le mie figlie siano state causa scatenante e motore del mio cambiamento.

Quando è nata la mia seconda figlia ho fatto un patto con me stessa. Che ce l’avrei fatta a fare il massimo ogni giorno senza mollare nella difficoltà. Dovevo farcela per loro, che erano appena diventate due! Le mie figlie sono state la motivazione più grande a cambiare la mia prospettiva di vita. Ho iniziato a pensare concretamente al futuro e non a vivere alla giornata. Ho imparato ad avere una vision e a proiettarmi 5 anni più avanti. Sembrano delle skills da imprenditrice, ma sono anche skills da mamma! Vedete quanto si assomigliano le due cose, quanto vanno di pari passo?

 

Mamma e imprenditrice

Ho imparato a mettere insieme sogni e azioni: mamma e donna, mamma e imprenditrice. Una lezione così importante che non smetterò mai di ripeterla.

Come donne, non possiamo aspettare che  il nostro posto nel mondo senza aspettare che ci venga riconosciuto. Dobbiamo essere noi stesse le prime ad attribuircelo. E se le nostre figlie e i nostri figlio sono il motore di questo tanto meglio…

Io avevo chiaro il tipo di vita che desideravo.  Soprattutto, avevo chiare come obiettivo la tranquillità e la serenità che volevo costruire. E per queste due caratteristiche imprescindibili per me, ebbene sì, dovevo partire dal lavoro. Perché per quanto ci giriamo intorno, la vera libertà, quella che ti permette di scegliere ogni giorno dove stare, parte dall’indipendenza economica. Il mio obiettivo era ottenerla per me e per le mie figlie, e ce l’ho fatta.

 

Sono grata alle mie figlie

Io mi sono scoperta come non avrei mai potuto immaginare. Sarò per sempre grata alle mie figlie Margherita e Caterina.  Se oggi mi sento di avere una vita piena e che mi piace tanto, lo devo a loro. Mi hanno fatto vivere l’amore puro, incondizionato e reciproco.

Grazie al loro amore, al sentirmi ricca d’amore,  io sono fiorita veramente, come genitore e come imprenditrice!

Esiste un prezzo per una cosa così? Ve lo dico, non c’è!

 

Spero che questa riflessione vi accompagni, care mamme lavoratrici! Se avete altre riflessioni di questo tipo, scambiamocele. Sapete che amo sapere di voi e delle vostre storie!

 

vostra,

Elisabetta