Affittare casa a studenti: come arredarla senza spendere troppo
Amiche affittuarie, oggi ho un articolo fatto su misura per voi. Gli affitti si sa, tema sempre caldo. Secondo me è anche un tema con cui si può osservare davvero il cambiamento dei tempi.
Vi ricordate? Ne ho già parlato qui.
Mi rivolgo a voi che affittate agli studenti, che permettete all’università della vostra città di ospitare e ricevere i tanti studenti fuorisede che la affollano.
Voglio darvi qualche dritta su come far apparire al meglio la vostra casa a possibili giovani che potrebbero volerla affittare durante i loro anni di studio. Se l’arredamento vi sembra un dettaglio non da poco, vi sbagliate. Non fate il solito errore dei proprietari: guardare la casa con gli occhi del cuore e non con gli occhi della ragione. Avere una casa non basta per darla in affitto, regola d’oro da stamparsi in fronte.
Perché l’arredamento è importante quando affitti a studenti
Oggi vi do qualche consiglio pratico, di quelli che piacciono a me. Partiamo dalla tipologia stessa di casa e dal tipo di arredamento che c’era prima. Se avete un appartamento in eredità, magari il più classico è proprio quello della nonna o della zia, sarebbe meglio svecchiare l’arredamento. La sensazione nonna deve sparire. È brutto entrare in una casa che sa di vecchio e di chiuso, soprattutto quando ti stai trasferendo da un’altra città, hai vent’anni e la tua vita è tutto tranne che vecchia.
Tenere un arredamento vecchio vi svantaggia per due motivi. Innanzitutto, se sono mobili antichi a cui tenete, non è proprio il caso di metterli in una condizione in cui potrebbero venire rovinati. Non sto dicendo che tutti i giovani sono inaffidabili con l’arredamento, tanti sono puliti e responsabili. Probabilmente però sono alla loro primissima esperienza di vita autonoma. Vi consiglio di salvare il vostro bel tavolo in legno massello dagli aloni dei bicchieri o delle tazze di tè.
Il secondo motivo è che un arredamento che sa di vecchio non vi rende competitive sul mercato. Pensate da imprenditrici: quanti studenti ci sono che cercano casa là fuori?
La vostra deve mostrarsi bella, funzionale e pulita. Deve sembrare un’opzione migliore rispetto alle altre.
Come fare? Partite con una bella mano di bianco a tutte le pareti. Se la casa è luminosa, le darà molto risalto. Poi non dovete spendere chissacché. Un arredamento pulito, semplice, che non costi un ben di Dio ma che sia preferibilmente nuovo, o almeno in buono stato. Ikea è pieno di soluzioni ideali!
Le stanze devono essere fornite di cose di base: un letto, un armadio e una scrivania. Considerate che la camera da letto sarà il loro vero spazio di intimità, visto che gli studenti si trovano spesso a condividere la casa con persone che non conoscono. Gli serve una stanza dove potersi appartare in cui possano avere le loro cose, dormire e studiare tranquilli. Per quello non vi consiglio di proporre stanze troppo troppo piccole o difficilmente abitabili, perché vorrebbe dire abbassare di tanto il prezzo di affitto.
Arredare la cucina: cuore pulsante della casa da studenti
Passiamo alla cucina, da non sottovalutare affatto. Questo sarà il vero posto di aggregazione della casa, quindi se si presenta bene sono ottimi punti per voi affittuarie! Anche qui cercate di avere cose nuove E PULITE, sempre tenendo a mente la competitività del mercato in cui vi inserite. Basta un frigo funzionante che non mandi odori strani (di nuovo, occhio all’effetto nonna!), fornelli ben tenuti, un tavolo e delle sedie solidi. Ai giovani piace cucinare, da soli o in compagnia, quindi potete anche dotare la cucina di qualche elettrodomestico in più. Un buon mixer o un minipimer dell’Ariete, che funzionano bene e costano poco, verranno apprezzati da tutti gli appassionati di frullati e di hummus. Infine microonde e tostapane, necessari per la vita di tutti i giorni e per gli spuntini di mezzanotte durante lo studio.
Affittare con foto e tour virtuali: il tuo asso nella manica
Ultimo ma non ultimo: LE FOTO. Moltissimi studenti cercano casa e concludono con i proprietari prima ancora di arrivare nella nuova città. Per questo motivo le vostre foto devono essere perfette, devono rendere al 110% l’anima della casa. Mettetene tante e tutte luminose, più di una per stanza. E preparatevi anche a fare qualche tour virtuale. Non è niente di strano e potrebbe anche farvi concludere buoni affari più velocemente.
Ecco fatto, con queste due dritte siete a posto! Voi occupatevi di arredarla, poi a trovarvi l’inquilino ideale ci pensa la brava agente immobiliare che vi accompagnerà nel percorso!
Sempre vostra
Elisabetta